99942 Apophis
Nella notte di venerdi (05-03-21) il Filzi School Observatory ha puntato il telescopio verso la costellazione dell'Idra per riprendere il passaggio ravvicinato dell'asteroide 99942 Apophis, in quel momento alla minima distanza dalla terra (per l'anno 2021) ovvero 0.1127 UA (equivalenti a 16.79 milioni di Km. circa 56 volte la distanza media terra luna), mentre sfrecciava alla velocita' di 25.7 Km/sec. Apophis prende il nome dal Dio egizio Apopi detto il distruttore, nome alquanto appropriato in quanto dopo la scoperta del 2004, dai primi calcoli si ipotizzo' che avesse una piccola, ma significativa, probabilita' (2,7%, ossia di 1 su 37) di impatto nel futuro passaggio del 2029. Possibilita' poi esclusa con il perfezionamento delle effemeridi, anche se comunque, in quell'anno, ci sfiorera' passando ad una distanza pari ad un decimo di quella terra-luna, pertanto l'asteroide brillera' nel cielo notturno, con una luminosita' pari a mag. 3.3 tranquillamente visibile anche ad occhio nudo. Ma l'impatto con la terra potrebbe essere solo rimandato al 2068, quando la probabilita' stimata sarebbe 1 su 150 mila, alquanto bassa ma non nulla. L'asteroide con un diametro di circa 300 metri, in caso di collisione col nostro pianeta, produrrebbe un'energia distruttiva pari a 870 megatoni (circa 65.500 bombe di Hiroshima), un vero asteroide "distruttore".
Il movimento dell'asteroide Apophis, (nell'arco di un'ora) nella costellazione dell'Idra, (Filzi School Observatory 05-03-21)
L'asteroide Apophis, (mag. 15.5) ripreso dal Filzi School Observatory, nella nottata del 05-03-21
Orbita dell'asteroide Apophis (fonte JPL Nasa)
Breve time lapse (un'ora) asteroide Apophis (Filzi School Observatory)