Occultazioni asteroidali
Un’altro settore di ricerca che possono praticare con successo gli astrofili, è quello dell’osservazione delle occultazioni asteroidali. Questo metodo, consiste nel cronometrare il tempo di occultazione (che si traduce in un calo di luminosità’ parziale o totale), che un asteroide provoca ad un astro, durante il passaggio (prospettico) davanti ad esso. Con tale sistema, si può ricavare con buona precisione il diametro dell’asteroide, e se l’evento viene registrato da molti osservatori (ovviamente ogni osservatore deve comunicare le esatte coordinate geografiche del luogo di osservazione, oltre al tempo di inizio e fine dell’occultazione, e ciò con la maggior precisione possibile), si puo’ determinarne anche la forma, riportando i tempi di occultazione in un grafico, dove ogni occultazione positiva viene disegnata come una linea, chiamata corda, direttamente proporzionale al tempo di occultazione. Le corde dei vari osservatori vengono poste a determinate distanze in funzione delle coordinate geografiche degli osservatori stessi, ottenendo cosi la forma dell’asteroide (vedasi nell’immagine sottostante lo studio dell’asteroide 52 Europa).
Sovrapposizione delle corde ricavate dall'occultazione, con il modello sviluppato dall'inversione della curva di luce (elaborazione di piu' curve di luce - periodi di rotazione), e' veramente incredibile come il modello si adatti quasi perfettamente alle corde ricavate dall'occultazione.