Accordarsi è possibile 2023

È questo il suggestivo titolo del concorso musicale promosso a Trento, dal Liceo Coreutico Musicale "F.A.Bonporti" in collaborazione con l'Istituto Comprensivo "Rita Levi Montalcini" di Trento e il Liceo "Andrea Maffei" di Riva del Garda. È un concorso aperto a studenti di scuole medie a indirizzo musicale: solisti, gruppi da camera, cori, piccole e grandi orchestre, le cui esibizioni sono giudicate da una commissione artistica  formata da docenti di Conservatorio, musicisti attivi in ambito concertistico e didattico, docenti di Liceo Musicale e di SMIM. A questo concorso si sono esibiti quest’anno anche gli studenti dell’Indirizzo musicale delle scuole secondarie di primo grado “Filzi”, che hanno ottenuto eccellenti risultati: 

 Andrea Veccari, violino di 2D: Primo Premio con punteggio 97/100 

Daniele Pellegrini, violoncello di 1D: Terzo Premio con punteggio 87/100 

Sebastian Baracca, clarinetto di 1D: Secondo Premio con punteggio 92/100 

Cathrin De Poli, clarinetto di 1D: Secondo Premio con punteggio 93/100 

Cristian Pellegrini, tromba di 3D: Terzo Premio con punteggio 89/100 

Duo Verrino-Mulè Cincotti di 3D: Secondo Premio con punteggio 90/100 

«Sono molto orgogliosa di questi ragazzi, dei loro docentii e del percorso che stiamo costruendo assieme - commenta la dirigente scolastica, prof.ssa Emanuela Scicchitano. In particolar modo vorrei sottolineare la collaborazione fra   gli insegnanti di strumento delle Filzi e il Maestro Paolo Maccagnan, che li ha accompagnati al pianoforte, mettendo generosamente la sua esperienza e la sua passione per la musica, ancora una volta, al servizio della nostra comunità. È l’inizio di un lavoro di collaborazione verticale fra gradi scolastici, su cui vogliamo puntare molto per i prossimi anni». Molto soddisfatta anche la prof.ssa Silvia Puggioni: « Alla competizione erano iscritti circa 700 studenti provenienti da tutta Italia, è stato un momento di scambio speciale e secondo noi molto stimolante. Inoltre la location del Liceo Musicale di Trento, in cui gli studenti delle classi 3° e 4° facevano da accoglienza e tutoraggio, è stata un'anteprima (speriamo fruttuosa) di come il percorso musicale possa continuare anche dopo la scuola media. Vorremmo ripetere l'esperienza anche il prossimo anno, sarebbe bellissimo poter portare anche un'orchestra.» 

Allegati

Articolo sul quotidiano Alto Adige 11 maggio 2023_1.jpg